Ciao a tutti! Oggi parliamo d una cosa che desta l'interesse di molti: l'utilizzo dei colori ad olio.
Lo so, i colori ad olio non sono ben visti, puzzano, sono difficili da usare e assolutamente difficili da pulire.
Però con un po' di accortezza, posso garantirvi che danno dei risultati straordinari!
Addirittura io ho provato l'utilizzo su carta, cioè su una comunissima pagina di Moleskine sketch book.
La prima cosa da fare è munirsi di una generosa dose di gesso e spalmarlo sul vostro supporto (tela o carta) con un bel bastoncino da gelato o una spatola. Insomma dovete mettere uno strato spesso, non semplicemente stenderlo col pennello.
In pratica l'effetto da ottenere è questo. Vedete? vedete le onde? così deve venire!
Si prosegue con l'asciugatura. Questo è un passaggio molto importante: infatti col calore, gli strati di gesso si spaccano e voi potrete usufruirne dopo, per avere degli effetti molto carini :D
Passiamo a loro: i famigerati colori ad olio!
Hanno il grandissimo pregio che non si seccano mai, sono assolutamente miscibili tra loro e durano tantissimo, perchè se ne usano quantità davvero piccole.
Vi consiglio però di stare attente a come li chiudete: fate sempre che il bordo sia pulito, se no, ahimè...riaprirli sarà una vera lotta!
Come potete vedere ne ho messo veramente pochissimo di colore....qualche mucchietto qui e lì.
Munitevi di una pezzolina sporca o di recupero.
La mia è una garza di ospedale.
e.....vai col tango....spalmate delicatamente il colore sopra il supporto!
Se i colori si mischiano, meglio ovviamente. I colori ad olio sono perfettamente miscibili e sovrapponibili e voi avrete delle sfumature che vi lasceranno a bocca aperta!
Questo è l'effetto finito! Il coloresi è andato a posizionare proprio nelle crepe e negli avvallamenti creati dal gesso spaccato dal calore. Questo effetto è bellissimo.
Il tutorial poteva anche finire qui, ma ho continuato per mostrarvi come inglobare questa tecnica con le altre più solite da art journaling.
Ho preso i miei amici glitter!
Poichè i colori ad olio impiegano MOOOOOLTO tempo ad asciugare (una notte una mezza giornata)
potete inglobare piccoli glitter che resteranno attaccati ai colori.
Un consiglio: se avete la possibilità, mettete il vostro lavoretto fuori una finestra, un terrazzino. I colori ad olio hanno un odore molto particolare e comunque non salubre, quindi se svaporano fuori di casa è meglio.
Una volta asciutti l'odore non si sente più.
Dopo, sono andata di timbri con i miei nuovi timbrini acquistati al meeting nazionale :)
Per assicurarmi del successo dell'operazione, ho usato dei tamponi che non deludono mai: gli stazon.
Hanno avuto un'ottima presa sul colore ad olio.
Un altra mia fissa: il timbro roller: perfetto per movimentare gli sfondi di art journaling.
Dopo mi sono lasciata definitivamente trasportare. Ho usato due colle glitter (di quelle che si spremono tanto per intenderci) per creare questi fiorellini e questo movimento :)
ecco qui...risultato finito!
Ovviamente le penne glitter impiegano molto tempo per asciugare quindi non chiudete il diario o non toccate la tela se non è passato almeno un giorno.
Ricordate inoltre che
1) dei colori ad olio basta avere i tre colori principali, giallo rosso e blu, perchè le sfumature le create voi
2) ricordate che qualunque cosa vogliate mettere sopra i colori ad olio, dovete aspettare che questi siano perfettamente asciutti.
3) se usate pennelli o vi sporcate col colore ad olio, il pulitore ufficiale è l'acqua ragia.
Qui altri due lavori eseguiti con colori ad olio
uno specchio in legno
(La foglia è stata inglobata come vedete)
una tela
le giraffe sono state ritagliate dal cartoncino e incollate due giorni dopo la lavorazione della tela.
Spero che questo tutorial vi sia piaciuto :)
Quasi ci sto prendendo gusto co' sti tutorial ^_^
alla prossima